Alzi la mano a chi l'esclusiva pittura astratta fa pensare a macchie colorate su tela completamente incomprensibili che potrebbero benissimo essere il prodotto della mano inquieta di un bimbo di due anni. L'avete alzata tutti, vero? Tuttavia, contrariamente alle apparenze, l'arte astratta soggiace a regole concrete al pari della pittura paesaggistica e dei ritratti. E distinguere un'astrazione veramente buona da quella un po' scarsa non è affatto prerogativa dei critici d'arte. Decidendo di appendere nella Tua casa un quadro moderno, non devi necessariamente scegliere alla cieca – fai in modo che alla Tua parete venga appesa una decorazione che realmente se lo merita!
Contrariamente alle apparenze ognuno (anche le persone prive di formazione artistica pluriennale) sono in grado di valutare le opere d'arte. A prima vista può sembrare che l'arte astratta sia un grande caos in cui capolavori si mischiano con gli effetti di casuali pennellate di un scimpanzé. In un mondo del genere possiamo decisamente sentirci disorientati. Eppure vale la pena di fidarsi del proprio istinto.Nel 2011 sono stati pubblicati gli esiti degli studi di due psicologici di Boston, Angelina Haley-Dolan e Ellen Winner. Agli studenti di psicologia e di storia d'arte sono stati presentati insieme i quadri di astrattisti noti e di pittori dilettanti (tra cui bambini e animali). Gli intervistati dovevano valutare se i quadri anonimi erano stati dipinti in modo professionale. Gli studenti non hanno avuto grandi difficoltà – sia i futuri psicologi che i futuri storici d'arte nella metà dei casi consideravano migliore il quadro dipinto da un pittore di professione. La loro argomentazione era varia: dal tentativo di valutare la gamma cromatica e la struttura del quadro alla una laconica dichiarazione che "questo è più bello." Sembra che, indipendentemente dalla nostra competenza plastica, siamo capaci di vedere la differenza tra un quadro di un artista vero e un quadro di un bambino piccolo. Solo che non sempre ce ne rendiamo conto.
Sappiamo già che la vera pittura astratta possiede qualcosa che la contraddistingue. La domanda è: che cosa? Guardando un catalogo oppure passeggiando per una galleria d'arte ci rendiamo subito conto che i quadri astratti non costituiscono un gruppo omogeneo. A questa categoria appartengono disegni bianconeri estremamente minimalistici, scatenate opere figurative, tele espressioniste di Pollock e quadri dei maestri del costruttivismo fatti in modo rigoroso. Il tratto comune delle suddette opere è il rinuncio all'oggetto inequivocabile. La pittura tradizionale ci ha abituati al fatto che il soggetto principale del quadro è facile da definire. Senza bisogno di concentrarci troppo siamo in grado di distinguere un paesaggio marinistico da un ritratto. Eppure, i quadri astratti sono meno evidenti e specifici ma non necessariamente meno intuitivi. Magari non sarai capace di catturare il soggetto concreto di un'astrazione geometrica ma se è stata dipinta in modo studiato, senz'altro susciterà in te emozioni forti.
La cosa più importante in quadro astratto è l'impresione che suscita. I pittori, creando opere astratte, compiono veri miracoli nel campo della prospettiva, della tavolozza di colori, della composizione o della texture. Spesso si tratta di un processo molto più complicato in confronte alla pittura tradizionale – non si può scegliere una scorciatoia e puntare su soggetti molto emozionali che attireranno l'attenzione e nasconderanno carenze formali. Astrazioni ben composte sono coerenti in ogni aspetto. L'occhio allenato lo vedrà subito, ma anche non essendo esperti di pittura è facile notare come lo sguardo scivola liberamente sulla composizione di figure geometriche di Kazimierz Malewicz apparentemente senza senso. Questa particolarità formale ha una ragione molto semplice: la pittura astratta non è priva di soggetti, i soggetti sono semplicemente meno evidenti. L'artista, creando un quadro secondo i dettami du questa corrente, intende trasmettere qualcosa attraverso l'opera qualcosa ai futuri spettatori e suscitare in loro emozioni concrete, invogliarli a riflettere su un problema concreto, richiamare determinate associazioni. Ovviamente ogni spettatore reagirà in modo diverso ma la differenza è sempre la stessa: mentre un normale quadro astratto è solo un miscuglio di macchie colorate, la vera arte è una creazione artistica ben studiata e ricca di messaggi.
Magari avrai avuto la tentazione di dipingere da solo un quadro astratto – “almeno s'adatterà bene al divano”, hai pensato. Ovviamente, anche questa è una soluzione. Pensa però se è realmente così importante avere un pezzo di tela assolutamente mediocre, pur perfettamente adatto al colore dei Tuoi mobili. Soprattutto se la soluzione alternativa à una vera opera arte, dal carattere irripetibile, carica di emozioni, che induce a riflettere e appaga la tua sensibilità artistica. E tutto ciò spendendo poco di più, se scegli una stampa su tela di altà qualità basata su un progetto d'autore del tutto originale.